venerdì 4 giugno 2010

Specchio, specchio, chi è il più bravo floral designer del mondo?

Come probabilmente fanno tutti i miei colleghi sono sempre alla ricerca di nuove ispirazioni per il mio lavoro. E guardando siti web, leggendo riviste specializzate in floral design e tenendomi al corrente sul lavoro dei miei colleghi su Facebook, ho notato delle cose terrificanti.

La scoperta più grossa è che la creatività e l' innovazione stanno scomparendo! Aiuto! Molto probabilmente la causa è che ognuno di noi ha a che fare con molta concorrenza e si cerca sempre di superarsi. Questo spesso si fa creando le più strane composizioni con i più strani abbinamenti di più materiali diversi possibili.

Ma questo secondo me sta diventando un problema. Non mi sembra più che si tenti di andare oltre i limiti delle tecniche usandole in maniera professionale, ma mi sembra che si dimentichi completamente dell'esistenza della tecnica! Non sembra più una questione di creare lavori armoniosi con degli abbinamenti di materiale eleganti, ma sembra di essere in corsa in una gara di chi riesce a mettere più materiali insieme in una composizione. Oppure si dimentica proprio di usare materiale vegetale e all'improvviso i floral designer diventano degli 'architetti d'interni'... ma senza avere la giusta esperienza e conoscenza... Addirittura dei floral designer davvero famosi cominciano a perdere un buon equilibrio di colori, materiali e proporzioni, il chè mi dispiace davvero molto.

Allora io mi chiedo, ma perché non proviamo semplicemente a distinguerci e a superarci e a concorrere soltanto con un perfetto uso di tecnica e un' ottima qualità del materiale vegetale aggiungendo magari un pò di buon gusto?
Alla fine non è quello che cercano i nostri clienti, un lavoro fatto bene di buona qualità?